…Le strade, il piano regolatore,
l’illuminazione, la viabilitˆ
Sindaco, vogliamo iniziare dai
lavori pubblici.
Uno dei fiori all’occhiello, tra le cose
realizzate, è stato sicuramente il 
rifa-
cimento di Piazza Repubblica e di
Piazza Garibaldi
, inaugurate nel 2000,
finanziate mediante un’operazione per-
mutativa che prevedeva l’alienazione
degli immobili sede dell’ex scuola
media ed dell’ex avviamento. Si è trat-
tato di un’opera certamente imponente
- volta alla razionalizzazione e rifaci-
mento di tutta l’impiantistica esistente
(sopra e sottosuolo), compresa la pavi-
mentazione di tutti i marciapiedi e delle
vie interne e la dotazione di arredo (le
panche in legno, la fontanella in pietra
e la piantumazione di un noce, simbolo
del paese) - che si è conclusa
nell’autunno del 2001, che ha riquali-
ficato il centro storico restituendogli
grande pregio.  Ingenti opere di 
manu-
tenzione straordinaria 
sono state poi
eseguite a favore delle strade
 - 
con
particolare riferimento a tutta la rete a
servizio delle frazioni ed alla zona
limitrofa al paese ed al rifacimento
della segnaletica orizzontale e verticale-
investendo una media di 500.000,00
euro all’anno. Nel 2003 ad esempio
sono state prese in considerazione una
ventina di strade nel capoluogo oltre
a quelle frazionali di via Rivo Sangui-
naro, Borghetto e Ghiaie di Mezzo.
Molto è stato investito per la messa in
sicurezza della mobilità pedonale (dos-
si, passaggi pedonali illuminati), in
numerose zone per migliorare la rete
viaria. Ricorderei inoltre la realizzazio-
ne dei marciapiedi lungo la Strada
Provinciale 357, via Maestà, alla Ram-
pa, via Passo Buole
 
mentre si stanno
ultimando, per una spesa di 150.000,00
euro, anche quelli nelle strade Com-
menda, Paganini, XXV Aprile e Gene-
rale Dalla Chiesa.
Particolare attenzione è stata poi rivolta
al progetto di riqualificazione di Via
Saffi e sue pertinenze, per una spesa
paria a 375.000,00 euro in considera-
zione della particolare valenza
dell’area, situata fra il nucleo parroc-
chiale di San Martino ed il centro sto-
rico di Noceto, nell’intento di ottenerne
la sistemazione architettonica e di ar-
redo, disciplinandone gli spazi. I lavori
stanno terminando: è stata sostituita la
pavimentazione, rifatti i marciapiedi
del lato destro, realizzati un’area pedo-
nale e il parcheggio, restaurata la fon-
tanella e creato un marciapiede per
favorire l’accesso alla Chiesa; tutto
questo utilizzando
 
materiali tradizionali
in modo da garantire continuità ed
integrazione con il centro storico.
E il debutto della nuova viabilità
con la rotatoria.
A distanza di alcune settimane
dall’inaugurazione posso affermare
che ci riteniamo molto soddisfatti: gli
ampi consensi di quanti ora transitano
scorrevolmente sia in direzione Parma
che Fornovo mi confermano che ab-
biamo fatto una scelta giusta. Non nego
che all’inizio ero circondato da persone
un po’ di scettiche - si imponevano ai
cittadini cambi di consuetudini e sche-
mi viari diversi - ma occorreva inter-
venire per snellire la circolazione e
riqualificare una porta d’accesso al
nostro paese. Un nodo cruciale è quello
di risolvere il problema generale della
viabilità a Noceto, a cui sto lavorando
da 4 anni con gli organi competenti
sovracomunali per potervi dare al più
presto la notizia che nel piano delle
infrastrutture il Ministero dei Lavori
Pubblici ha inserito  l’importante opera
che finalizzata alla deviazione del traf-
fico, soprattutto quello pesante, fuori
da Noceto e che permetta di collegare
due importanti assi che si stanno deli-
neando in provincia: l’asse cispadano
con il nuovo ponte sul Taro a Nord,
l’asse Pedemontano con il nuovo se-
condo ponte a sud ed il casello auto-
stradale A15.
Si stanno concretizzando le
aspettative del Piano Regolatore
Generale.
La stesura del PRG ha comportato un
rilevante impegno da parte
dell’Amministrazione comunale e dei
tecnici preposti ed oggi si può afferma-
L’intervista
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Il Sindaco, Fabio Fecci
Dicembre 2003: l’avvicinarsi della fine dell’anno è per tutti solitamente tempo di bilanci. Questo per
l’Amministrazione comunale è l’ultimo anno del mandato elettorale ed è spontaneo fare il punto sull’attività
svolta, su ciò che è stato fatto e che ancora resta da fare, in un consuntivo che permetta di stimare il grado
di raggiungimento degli obiettivi prefissati ed una valutazione dei risultati raggiunti. Certamente il programma
delineato nel 1999 era ambizioso, articolato su interventi importanti e soprattutto interessava numerosissimi
aspetti della vita del paese, un paese che - per le sue caratteristiche logistiche, sociali ed economiche - è in
via di espansione e trasformazione. Occorrevano quindi una lucida conoscenza della realtà sulla quale operare
ed un’attenta analisi delle esigenze della collettività per poter effettuare scelte basate su un consapevole
ordine di priorità, senza mai perdere di vista le oggettive risorse disponibili. Nelle prossime pagine troverete
un elenco delle opere di maggior rilievo realizzate nell’ultimo quadriennio - suddivise per tematiche - frutto
di una politica che ha investito su più versanti: il sociale, l’urbanistica, la viabilità, la cultura, i pubblici servizi,
la sicurezza. Per meglio descrivere come si è gestito il paese e non tralasciare importanti interventi abbiamo
intervistato il Sindaco Fabio Fecci che da quattro anni e mezzo ricopre il più importante ruolo istituzionale.
La rotonda
Un paese,
un’amministrazione:
un viaggio lungo
cinque anni