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La cessazione del servizio di leva e di
conseguenza dell’obiezione di coscien-
za, come alternativa al servizio milita-
re, ha indotto la Presidenza del Consi-
glio dei Ministri a varare una nuova
legge che istituisce il servizio civile
nazionale volontario. Questo provve-
dimento, decisamente innovativo, è
espressione di quanto sia istituzional-
mente mutata la concezione di temati-
che quali la difesa della Patria, il ser-
vizio militare e l’obiezione di
coscienza, passando da una tassativa
obbligatorietà ad una forma di volon-
tariato qualificato. La nuova legge è
rivolta ai cittadini italiani con età com-
presa tra i 18 e 26 anni, alle ragazze
ed ai ragazzi riformati e prevede
l’espletamento di un servizio avente
durata di dodici mesi a fronte di un
rimborso mensile pari a 433,80 euro.
I volontari possono essere impiegati
dalle Amministrazioni Pubbliche, dagli
Enti Locali e dagli altri enti ed organi-
smi, in possesso dei requisiti prescritti
dalla legge, a favore di settori volti ad
attività di assistenza, prevenzione, cura
e riabilitazione, reinserimenti sociali,
educazione, promozione culturale e
protezione civile, salvaguardia
dell’ambiente e difesa ecologica.
L’Amministrazione comunale, in rece-
pimento della normativa nazionale, ha
così incaricato il Funzionario comunale
Anna Agostini, che dal 1996 gestisce
il servizio civile a Noceto, e
l’Assistente sociale Roberta Brutti,
che coordina gli stessi in ambito sociale
a predisporre progetti di rilevante in-
teresse. Sono stati così presentati 3
progetti che spaziavano in ambito so-
ciale, scolastico, culturale per
l’inserimento di 17 volontari. L’Ufficio
nazionale presso il Consiglio dei Mi-
nistri a Roma il 21/5/2003 ha poi de-
cretato l’accoglienza di tali progetti
che l’Amministrazione comunale ha
così denominato:
"Una mano al mio
prossimo..”
,
“Anziani e stile di vita
di qualità
”,
“Cultura e oltre….”.
Dopo un’accurata pubblicità dei pro-
getti sono pervenute 13 domande: i
volontari sono stati selezionati dalle
due Responsabili sia attraverso un
colloquio che attraverso la valutazione
dei titoli presentati. A seguito dei ri-
sultati e tenendo conto che successi-
vamente al colloquio alcuni ammessi
si sono ritirati per diverse motivazioni,
i volontari assunti, dalla Presidenza
del Consiglio dei Ministeri, dal 2 feb-
braio sono stati nove: Mellino Tatiana,
Statello Clara, Morsia Federica impie-
gati nel progetto
“Cultura e Oltre...”
;
Giovannacci Sara, Terzi Laura, Bisi
Cecilia, De Palo Jimmy impiegati nel
progetto
“Anziani e stile di vita”
;
mentre per il progetto
“Una mano al
mio prossimo...”
sono stati inserite
Scorcu Lorena e Tedeschi Daniela. I
ragazzi sono stati impegnati in diversi
compiti: in ambito sociale trasporte-
ranno gli ospiti del Centro Diurno,
saranno di supporto alle assistenti so-
ciali e faranno compagnia ai
“vecchietti” che regaleranno loro
“perle di saggezza”; in ambito scola-
stico aiuteranno gli insegnanti
d’appoggio a seguire gli studenti più
bisognosi, ad accompagnare i bambini
della materna durante il tragitto con
lo scuolabus, mentre per quanto riguar-
da l’ambito culturale si trasformeranno
in “topi” di biblioteca ed aiuteranno
gli organizzatori nella programmazione
di eventi culturali. I ragazzi sono stati
accolti dal Sindaco Fabio Fecci e dalle
responsabili del Progetto in modo in-
formale per dar loro un benvenuto
all’interno del Municipio, per smorzare
le possibili emozioni tipiche del primo
giorno in quanto per molti di loro
questo è stato un vero e proprio debutto
nel mondo del lavoro. “
Sono
soddisfatto
” – ha sottolineato il Sinda-
co in quest’occasione, rivolgendosi
alla squadra dei volontari – “
che ab-
biate risposto alle nostre proposte,
significative per il nostro territorio;
ritengo siate di grande aiuto alla co-
munità, ma sono anche convinto che
sarà un’esperienza forte, importante
ed utile per tutti voi perchè metterete
in gioco le vostre attitudini ed espe-
rienze di studio, imparerete sicuramen-
te cose nuove che potrete applicare
nella vita e nel mondo del lavoro.
Vedetelo come un processo di forma-
zione dove le esperienze che vivrete
desteranno emozioni e arricchiranno
la vostra coscienza civile valorizzando
i principi fondamentali della tolleranza
alle diversità delle altre persone. La
struttura Comunale, intesa come ri-
sorse umane, è una struttura giovane
sia come Amministrazione che come
dipendenti e a noi si sommano ogni
anno tanti altri giovani come voi: dagli
obiettori che comunque, anche se in
forma ridotta rispetto agli anni prece-
denti sono ancora presenti, agli stu-
denti che ogni anno, in estate, ralle-
grano i nostri corridoi con il progetto
di alternanza scuola-lavoro ed altri
universitari che occasionalmente fan-
no percorsi formativi.
Ora tocca a Voi e allora un grande
“in bocca al lupo” a tutti
”.
Servizio civile
nazionale:
la carica dei volontari
Servizio
Civile