Un nuovo ramoscello d’ulivo per la colomba di Nassiriya

La colomba di marmo bianco con l’ala spezzata dedicata ai Caduti di Nassiriya e posta al centro della rotatoria d’ingresso al centro storico del paese è tornata a stringere un ramoscello d’ulivo nel becco, del quale era rimasta priva a causa dei recenti atti vandalici che avevano divelto e danneggiato quello precedente.

Il monumento, eretto a ricordo della strage del 12 novembre 2003 a Nassiriya dove persero la vita 19 italiani – 12 carabinieri, 5 militari dell’Esercito e 2 civili - fu inaugurato il 22 maggio 2004 dall’Amministrazione Comunale, che con immediata prontezza raccolse l’appello con cui il presidente Carlo Azeglio Ciampi aveva esortato le istituzioni a creare simbologie durature sui territori atte a trasmettere i valori della democrazia e della pace fra i popoli.

Dopo la posa della colomba un altro monumento, a testimonianza degli stessi valori, è stato eretto sul territorio nocetano, la stele di marmo posta in piazza Calipari che l’Amministrazione Comunale - antesignana della legge nazionale 162 del 12/11/2009, istitutiva della “Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace" - ha intitolato il 13 ottobre 2008 a tutti i Caduti nelle Missioni di Pace all’Estero.

Ogni anno nella data del 12 novembre l’Amministrazione Comunale insieme ad un corteo formato dalle autorità civili, religiose, militari e dai rappresentanti della varie associazioni combattentistiche e di volontariato locali, si reca presso i due monumenti per un momento ufficiale di raccoglimento con la deposizione di una corona d’alloro.

Il costo dell’intervento, pari ad 1.952 Euro, ha previsto la realizzazione del ramoscello in ferro e il suo fissaggio con  pasta di marmo cementificata e strutture metalliche laterali. Nell’area inoltre è stato potenziato il sistema di videosorveglianza, cui seguirà il rifacimento dell’impianto di illuminazione.

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