Processionaria del pino

"Thaumetopoea pityocampa"

Perché è dannosa 

Le larve, nutrendosi degli aghi, provocano disseccamenti della chioma e defogliazioni. Le infestazioni si caratterizzano spesso con fluttuazioni graduali delle popolazioni, il cui culmine si manifesta ogni 5 - 7 anni, a seconda delle condizioni ambientali. 

Più gravi sono invece i problemi connessi alla presenza dei peli urticanti sul corpo delle larve a partire dalla 3^ età. Le larve sono pertanto pericolose per le persone e gli animali domestici, soprattutto nella fase di fuoriuscita dai nidi invernali.

Cosa cercare

  • Durante l'inverno, nel periodo tra novembre e febbraio, occorre controllare le piante per verificare la presenza dei soprattutto nelle parti più alte ed esposte al sole.
  • In primavera, tra la seconda metà di marzo e la fine di aprile, le larve abbandonano i nidi e la coincide con il momento di massima pericolosità. E' pertanto fondamentale evitare qualunque contatto diretto con le larve.
  • A fine estate, tra l'ultima decade di agosto e la prima metà di settembre, nelle parti alte della chioma possono essere individuate le Le uova vengono deposte dalle femmine a manicotto tra due aghi e sono ricoperte dei peli dell'addome. Per l'individuazione delle ovature si consiglia di controllare piante infestate nell'annata precedente, e di prelevare i rami più esterni, con l'ausilio di uno svettatoio.
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