Comune di Noceto

Sarà un Natale diverso, la pandemia ci ha portato a dover modificare abitudini, riti e stile di vita, ci ha imposto il distanziamento, costringendoci a ricorrere a strumenti e modalità alternative anche per vivere queste festività
che da sempre sono le più attese dell’anno. Ma se non ci si può abbracciare fisicamente, si può farlo idealmente: questo il progetto portato avanti dai ragazzi della scuola primaria del capoluogo Pezzani e Aimi di Borghetto insieme a quelli della secondaria Pelacani che frequentano l’indirizzo musicale, che con la guida dei loro docenti ed il coordinamento dell’artista nocetano Franco Tanzi hanno realizzato due alberi, uno posizionato proprio sotto le mura del
Castello della Musica illuminato dalle luci del Natale e l’altro nella frazione di Borghetto, che rappresentano una vera e propria installazione poetica di particolare suggestione.
Ogni alunno ha realizzato un pezzo decorativo, per un totale di 700 pezzi dalle forme e materiali più svariati – stelle, cuori, fiori, alberelli, animali e tanto altro - spesso di riciclo, che sono stati appesi ad un albero fatto di
fili sottili sui quali si accendono luci colorate, cinto da una catena di piccole sagome stilizzate di bambini che si tengono per mano. Due alberi che fanno ricordare il passato, i tempi lontani in cui tutto era fatto con le mani,
senza spendere soldi, mettendo in campo solo estro e fantasia, e che vogliono rappresentare un abbraccio ideale che arriva dai bambini a tutta la comunità nocetana , un messaggio di auguri trasmesso anche dai video e dalle
poesie scaricabili con lo smart phone puntandolo sui QR Code di cui è costellato il grande cartellone posto di fianco all’albero, riprodotto e distribuito nei negozi nocetani.
Anche il sindaco Fabio Fecci con l’assessore alla Pubblica Istruzione Antonio Verderi, insieme all’artista Franco Tanzi, alla dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo nocetano Lorenza Pellegrini ed ai docenti
Aldo Boccacci, Gabriella Grisenti, Annamaria Pisseri e Alessandra Toscani si sono recati in piazza sotto l’albero, per un momento di auguri “a distanza” rivolto a tutta la comunità nocetana anche a nome di tutti i
ragazzi della scuola.