Comune di Noceto

Anche Noceto ha già prontamente  attivato la macchina della solidarietà e dell’accoglienza, orientata su più versanti, per dare un aiuto concreto a quanti fuggono dai territori martoriati dal conflitto.

Nella sala civica del municipio di Noceto nel pomeriggio del 31 marzo il sindaco Fabio Fecci insieme al vicesindaco Daisy Bizzi, agli assessori alla Pubblica Istruzione Antonio Verderi, ai Servizi Sociali Marco Bertolani,   ha incontrato una rappresentanza del gruppo di profughi ucraini accolto in questi giorni nel Centro Accoglienza Stranieri a Noceto, gestito dalla cooperativa Leone Rosso del gruppo Codeal Consorzio Cooperativa Sociale di Parma, rappresentato in presenza dal presidente Cesare Marques, dal dirigente Domenico Altieri, dalla coordinatrice Althea Pohl con l’operatore Gabriele Mezzadri. All’incontro erano presenti anche il presidente di Munus Giorgio Delsante, la dirigente dell’Istituto Comprensivo nocetano Lorenza Pellegrini con la docente Gabriella Grisenti. Sono diciotto i componenti del gruppo assegnato a Noceto – fra i quali figurano 8 minori di cui 6 in età scolare  -  suddiviso in cinque famiglie provenienti da diverse zone dell’Ucraina, alloggiati nei tre appartamenti del CAS  a Noceto. Ferma condanna della guerra, accoglienza, integrazione e sostegno, questo il filo conduttore che ha unito  gli interventi dei presenti, aperti dal sindaco Fabio Fecci << Vi abbiamo voluto incontrare oggi >> così si è rivolto alla delegazione di ucraini << per testimoniarvi la nostra piena solidarietà e portarvi il benvenuto da parte della comunità nocetana. Confermiamo il nostro impegno a far sì che nel periodo che resterete nel nostro paese possiate non solo avere sostegno materiale, ma anche opportunità di integrazione concreta, iniziando dall’inserimento a scuola dei ragazzi,  Noceto ha sempre dato dimostrazione di essere una comunità solidale e coesa, quotidianamente facciamo il possibile per sostenere quanti sono in difficoltà. In questo percorso di accoglienza ai profughi, in particolare, abbiamo partner con i quali abbiamo condiviso altre esperienze nel passato, mi riferisco al responsabile Domenico Altieri per Codeal – ex sindaco di Fontanellato –  ed al presidente di Munus Giorgio Delsante, che prima operava in Fondazione Cariparma, che sempre ci ha sostenuto in progetti di solidarietà fondamentali per il nostro territorio, ricordo in particolare quelli legati alla Cascina San Martino. Segnalo che abbiamo aperto un conto corrente , appoggiandoci al Munus Fondazione di Comunità di Parma, sul quale chi vorrà farlo potrà donare a sostegno del popolo ucraino accolto a Noceto, beneficiando delle agevolazioni fiscali >> << E’ integrazione la parola d’ordine con la quale gestiamo i progetti di accoglienza >> è intervenuto Domenico Altieri del Consorzio Codeal << e abbiamo molta esperienza in questo settore. Sosterremo grazie alle risorse governative ogni singolo profugo per quanto riguarda assistenza, sostentamento, cure mediche, apprendimento linguistico,  ciò che chiediamo alla comunità nocetana è di accogliere queste persone che fuggono dalla guerra con quello spirito solidale di cui Noceto è capace. Il primo tema da affrontare è quello dell’inserimento scolastico, indipendentemente dalla durata della permanenza a Noceto è fondamentale che i ragazzi possano essere quanto prima inseriti in un percorso formativo e mi appello alla sensibilità delle famiglie dei nocetani con bambini perché possano favorire l’instaurarsi di legami di amicizia fra i ragazzi >> << Munus ha come mission la promozione della cultura della solidarietà e del dono >> commenta il presidente Giorgio Delsante << e sono convinto che Noceto darà il massimo in questo senso. Molto volentieri abbiamo siglato con il Comune di Noceto l’accordo per l’attivazione di questo conto corrente dedicato, sul quale confluiranno le donazioni, che avranno la massima trasparenza e tracciabilità, perché attraverso l’accordo il Comune ha accettato che Munus – come per  tutti gli altri conti destinati a tutta la gamma dei progetti di solidarietà aperti per conto di altri Comuni, associazioni ed Enti – assolva ad una funzione di garanzia e vigilanza >>
La vicesindaca Daisy Bizzi, che è anche titolare di un’azienda  di apparecchiature medicali, ha portato una testimonianza diretta del sostegno offerto in questi giorni ad una giovane ucraina appena arrivata << Mi sono attivata immediatamente e spontaneamente perché in questo caso occorre risolvere con urgenza problematiche di salute e continuerò a seguire questa persona, confermo la mia disponibilità per quanto possibile anche per il futuro anche su anche su altre situazioni. Come azienda abbiamo fatto avere in territorio ucraino molto materiale medicale, la situazione là è drammatica e le strutture ospedaliere ne hanno estrema necessità >>
L’assessore alla Pubblica Istruzione Antonio Verderi , che per l’Amministrazione assolve anche ad un ruolo di coordinamento sul sostegno agli ucraini << La nostra condanna a questa guerra sanguinosa e brutale è durissima, come abbiamo sancito in sede di Consiglio Comunale. Da parte nostra la massima disponibilità ad attivare per quanto possibile tutte le azioni necessarie a sostenere queste popolazioni che fuggono verso i nostri Paesi. Abbiamo attivato una rete con le realtà dell’associazionismo locale e grazie alla fattiva collaborazione dei consiglieri Cecilia Melegari, Manuele Marchinetti e Marco Rivaldi , per dare il via ad una raccolta di alimenti, farmaci,  prodotti per l’igiene personale da inviare in Ucraina. La raccolta, iniziata il 14 marzo scorso,  è presso la sede feste Avis in via dello Sport -  che assolve anche alla funzione di centro permanente per la solidarietà -  ci ha già consentito di riempire un grande camion  già partito per l’Ucraina, un altro partirà a breve. Grazie a tutti quanti hanno donato, Noceto ha un cuore grande e lo dimostra in ogni occasione. Anche sul versante dell’inserimento dei ragazzi nelle nostre scuole mi sto coordinando con la dirigente scolastica perché tutto avvenga quanto prima e nel migliore dei modi >>
L’assessore ai Servizi Sociali Marco Bertolani << Abbiamo messo in moto ancora una volta la macchina dell’accoglienza, Noceto in questo è sempre stato ammirevole, ribadisco a mia volta tutto l’impegno a gestire al meglio le attività, ribadisco che l’accoglienza deve avere le caratteristiche della sostenibilità perché accogliere vuol dire avere le condizioni per integrare e garantire qualità alla vita di chi viene accolto>>
La dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini, Lorenza Pellegrini, ha garantito che l’accoglienza a scuola dei piccoli ucraini sarà immediata << Ormai siamo abituati a gestire l’inserimento di ragazzi stranieri, siamo pronti anche per questa emergenza, faremo tutti quanto possibile per favorire l’integrazione >> Al termine è intervenuta una signora ucraina che conosce la lingua italiana che ha ringraziato commossa per l’accoglienza ricevuta a nome di tutto il gruppo accolto a Noceto, dove peraltro, oltre ai diciotto accolti dal CAS , già soggiornano altri profughi, accolti da famiglie e da privati cittadini.
La donazione può essere effettuata per mezzo di un bonifico bancario sul conto corrente con codice Iban IT 95 V 06230 12700 000044010292 Intestato a: MUNUS Fondazione di Comunità di Parma Onlus - Causale: Erogazione liberale Fondo Noceto solidale”
Per chi lo preferisse, è anche possibile effettuare la donazione con carta di credito direttamente sul sito della Fondazione, nella pagina appositamente dedicata a Noceto  https://www.fondazionemunus.it/fondo-noceto-solidale-ucraina-guerra/